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Massimiliano Kolbe

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Nasce nel 1894. Il 4 settembre 1910 veste come novizio l'abito francescano assumendo il nome di Massimiliano. L'anno successivo viene inviato a Cracovia e quindi a Roma per continuare gli studi in filosofia e teologia.

Nel 1917 fonda assieme ad alcuni confratelli la "Milizia dell'Immacolata".

Nel 1939 la Polonia viene occupata dai nazisti e Kolbe viene arrestato dalle truppe tedesche il 19 settembre 1939. Dopo quasi tre mesi viene liberato ma il 17 febbraio 1941 è definitivamente arrestato dalla Gestapo e trasferito nel campo di concentramento di Auschwitz. Si offre di morire al posto di un altro prigioniero. Muore il 14 agosto 1941.

"Ella sola deve istruire ciascuno di noi in ogni istante, deve condurci, trasformarci in se stessa di modo che non siamo più noi a vivere, ma ella in noi, così come Gesù vive in Lei e il Padre nel Figlio"

Massimiliano kolbe

Di Muro Raffaele ofmconv docente di teologia spirituale alla Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura e al Teresianum, Roma

Dalla quarta di copertina:

 

In questo testo si “assiste ad un vibrante ed appassionato susseguirsi di brani che non lasceranno indifferente il lettore il quale sarà invogliato a trovare nuove motivazioni per il personale itinerario di conversione…” (dalla Presentazione del card C. Hummes).

Dal testo

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Ama con tutto il tuo essere, con tutta la tua volontà e con tutto il tuo sentimento, ma se ti senti arido e non sei capace di suscitare sentimenti d'amore, non ti preoccupare, poiché ciò non appartiene all'essenza dell'amore. Se la tua volontà desidera siamo ancora in Paradiso. Le cadute ci insegnano a non fare assegnamento su noi stessi, ma a riporre tutta la nostra fiducia nelle mani di Dio, nelle mani dell'Immacolata, Mediatrice di tutte le grazie. Sempre in tranquillità e in serenità; mai nella tristezza. Anche noi qui sperimentiamo in modo tangibile la protezione dell'Immacolata.

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O Maria, Vergine Immacolata, coprici con il manto della tua santità, come la Santa Chiesa si esprime, affinché ci rivestiamo della santa purezza dei costumi, per opporci allo scandalo che nasce soprattutto dalla deplorevole moda nel vestire, dalla let­tura di libri cattivi e di giornali perversi. Ottienici, con la tua intercessione, di dare il buon esempio, soprattutto nei nostri rapporti con il prossimo, nel nostro abbigliamento e nella scelta dei libri e delle riviste da leggere, per non dare scandalo sotto questo aspetto. Ti offriamo i nostri fermi propositi, affinché Tu li presenti al tuo Divin Figlio, per chiedergli perdono e per riparare quegli scandali che in questi nostri tempi ci si presen­tano allo sguardo, sovente perfino tra i cattolici, e che oltrag­giano la Divina Maestà. Amen .

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Per saperne di più: Scritti di Massimiliano Kolbe, ENMI, Roma 1997.

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